Home / The Edit Insights Knit, cosa sarebbe se… Abbiamo parlato con la designer multidisciplinare tedesca residente a Colonia Meike Harde della sua collezione Knit, un progetto che coniuga l’innovazione e la profonda conoscenza della luce di Vibia con la passione della sua creatrice per l’universo tessile e che è sfociato in una proposta profondamente tattile e materica.Sinuose lampade a sospensione e da terra in cui luce e materia si incontrano, con le caratteristiche costolature che introducono colori e densità diverse, e superfici morbide e rugose che aumentano la sensazione di comfort. Harde le immagina trasformate in un luogo, un’emozione, una stagione, un artista e un gusto. “Se Knit fosse un luogo, sarebbe un ambiente boschivo, e nello specifico un bosco di querce”, afferma la designer, sottolineando la capacità della collezione di creare spazi intimi e accoglienti e di trasmettere un forte senso di connessione con l’ambiente circostante. © Steven Kamenar “Ispirandomi al legno di quei boschi, ho scelto delle tonalità beige e grigie per trasmettere calore, mentre l’atmosfera è impregnata del caratteristico profumo che questo materiale emana quando è immerso nella luce del sole”, aggiunge Harde. “La calma”, risponde poi quando le chiediamo di un’emozione. Grazie alle sue forme morbide e sinuose e a una consistenza che invita a farsi toccare, Knit genera una sensazione rilassante, che invita a rallentare i ritmi e a fermare il tempo per vivere il ‘qui e ora’. “L’autunno, con i suoi caratteristici strati di colori caldi e dorati, e l’atmosfera tranquilla tipica di una natura che si prepara al riposo”, è la stagione scelta dalla designer per la collezione. La magia di questo periodo accogliente e malinconico, sereno e mutevole, estremamente sensoriale, si riflette in un design che, attraverso la presenza materiale e la consistenza, ha la capacità di modificare la nostra percezione spaziale. © Aaron Burden È sempre il legame con l’ambiente naturale a guidare Harde nella scelta di Herman de Vries come artista che meglio rappresenta Knit, per le sue minuziose installazioni d’atmosfera, concepite in perfetta armonia e comunione con una natura che l’artista considera una vera e propria opera d’arte in sé. © Herman de Vries “E infine, se la collezione fosse un gusto… sarebbe il miele, per il suo carattere naturale e le sue proprietà intensificanti, il suo aspetto caldo e dorato, e una composizione di migliaia di fiori che lo rendono estremamente prezioso”, aggiunge la designer. © With Mahdy