Home / The Edit News & Events Emma va a IMM Cologne (la fiera dell’interior design di Colonia) Come designer d’interni con base a Londra, le due esposizioni di design più importanti del calendario sono la IMM Cologne, a metà gennaio, e il Salone del Mobile di Milano, che normalmente coincide con la Settimana santa. All’inizio dell’anno, è importante sapere quali sono le ultime tendenze e recuperare i contatti con i diversi marchi. IMM Cologne è una piattaforma espositiva d’arredo, complementi e illuminazione e, come sanno tutti i designer, una buona illuminazione è la chiave del successo nella decorazione d’interni. È questa la ragion per cui io, personalmente, seguo da vicino Vibia, la ditta spagnola specializzata nella produzione di lampade e sistemi di illuminazione. L’attività di collaborazione intrapresa gli anni scorsi con alcuni dei più famosi lighting designer, ha visto nascere alcune delle mie lampade preferite ed è sempre un piacere vedere le loro creazioni. Quest’anno avevo l’agenda piena d’impegni e, per non rinunciare a vedere tutto quello che mi interessava, ho preparato in anticipo un itinerario dettagliato. Naturalmente, nell’elenco c’era MDF, il produttore italiano di mobili d’arredo contemporaneo, una visita obbligatoria per un interior designer. Ero felicissima che due delle mie lampade preferite di Vibia quest’anno fossero esposte nello stand che ricreava un salone in uno spazio chiuso, con, addirittura, un banco accettazione all’ingresso. La presenza della lampada a sospensione SKAN di Lievore, Altherr e Molina, proposta a cluster di tre unità, dava vita a un’esposizione di grande effetto. La sua sagoma elegante faceva eco alle essenziali e moderne linee degli arredi MDF. PIN di Vibia è una collezione d’illuminazione classica e contemporanea insieme, una di quelle a cui ho fatto ricorso nei miei progetti di design. La lampada, ideata da Ichiro Iwasaki, ha un aspetto familiare e quasi tradizionale, anche se deve la sua esistenza alla moderna tecnologia LED. Nello stand di MDF, per l’illuminazione del salone, sono state scelte le versioni da terra e da parete di questa collezione. Della versione da parete mi sono innamorata per la sua tenue luce indiretta e, al tempo stesso, la sua forte personalità, senza tralasciare le possibilità artistiche che offre facendo delle pareti una tela bianca da decorare con la luce. La versione da terra, col suo elegante stelo, il minuscolo diffusore e la testa orientabile, è pratica e decorativa: la combinazione perfetta per ogni collezione d’illuminazione. Lo stand di GAN è stato, senza dubbio, un’altra importante scoperta della fiera di quest’anno a Colonia: un’azzeccatissima la strategia espositiva basata su un design d’approccio giovanile e innovativo per tappeti e complementi. Ogni anno sono curiosa di vedere che proposte presentano. La loro scelta di designer è interessantissima! Quest’anno presentavano nuovi prodotti di Patricia Urquiola e Front e, con mia grande sorpresa, nello stand era esposta anche SKAN, la collezione di lampade del Lievore, Altherr e Molina. Il semplice contorno nero e le sottili linee di Skan che, tra i tappetti, creavano una configurazione d’insieme fluttuante, segna la tendenza di queste interessanti collezioni Garden Layers e Parquet. Questa è una delle qualità di Skan che più mi piace: si tratta di una lampada comoda, che non attira troppo l’attenzione e, ancora una volta, è basata sulla tecnologia LED, senza la quale la sua sagoma raffinata non avrebbe ragion d’essere. È ora di tornare al lavoro, ma non c’è dubbio che l’ispirazione della IMM Cologne, e i nuovi prodotti appena scoperti, mi hanno dato la spinta giusta e sono certa che saprò farne buon uso nell’anno a venire dando ai miei clienti l’opportunità di conoscerli. E ora è tempo di organizzare il Salone di Milano! Condividere Facebook Twitter Linkedin Pinterest Pinterest